A giugno quest’anno, se si attende la fine del periodo di Ramadan, cioè metà giugno, avrete l’occasione di partecipare alla caratteristica festa di fine digiuno, dove finalmente la gente può tornare a ritmi di vita normali e ricominciare a bere e mangiare durante il giorno. Si tratta di una festa molto caratteristica che coinvolge tutto il paese.
Inoltre, giugno è un ottimo mese per visitare il Marocco, perché si può approfittare di un periodo di bassa stagione con prezzi bassi e voli a prezzi stracciati.
A fine giugno/inizio luglio vi segnaliamo inoltre l’imperdibile Festival di Musica Gnaoua, nella splendida cornice di Essaouira, una bella cittadina un tempo chiamata Mogador dai portoghesi, sull’Oceano Atlantico. Essaouira vanta una medina bianca molto caratteristica, dichiarata patrimonio dell’UNESCO. Qui si respira veramente un’aria impregnata d’arte. Non per niente questo festival di musica internazionale, che attira ormai oltre 400.000 visitatori provenienti da tutto il mondo, si svolge proprio qui.
Essaouira divenne molto famosa alla fine degli anni ’60, quando parecchie comunità hippy, artisti e musicisti da tutto il mondo cominciarono a insediarvisi, alla ricerca di nuovi stimoli e ispirazioni artistico-spirituali. Fu proprio qui ad Essaouira che presumibilmente Jimi Hendrix compose la famosissima canzone “Castle in the sand”. Altri artisti molto noti che vennero qui furono Cat Stevens, i Rolling Stones, Sting, Frank Zappa e Robert Plant. Da qui partì un incredibile processo di sviluppo musicale che negli anni successivi gettò le basi per la nascita del Festival Gnaoua.
Gli Gnaoua sono discendenti di schiavi provenienti dall’Africa nera (Sudan e Mali), che vennero portati nell’Africa del nord durante il regno del Marocco che, ai tempi, comprendeva anche questi paesi. La loro musica è ipnotica e misteriosa e grazie al suono dei crotales (nacchere metalliche), del sintir o guembrì (un caratteristico basso a tre corde) e dell’inconfondibile battito dei tamburi di pelle di capra intonano litanie dal ritmo ossessivo, accompagnati da frenetiche danze e battiti di mani.
Come clima giugno presenta già, sopratutto al sud, un caldo deciso, tipo agosto in Italia, ma non ancora così soffocante come a luglio ed agosto. Si può quindi ancora approfittarne per visitare il Sud con il deserto, e sopratutto le città imperiali o la costa atlantica, dove non fa così caldo come al sud.
Ci sono diversi tour che vi consigliamo per giugno, per poter ammirare il Festival di musica Gnaoua, il sud e le città imperiali.
Il tour Marrakech, Deserto e Grande Sud in 10 giorni vi permette di ammirare Essaouira e, se le date coincidono, anche il festival di musica Gnaoua, il deserto dell’Erg Chebbi e l’entroterra, tra le zone più belle e caratteristiche del Marocco.
Se invece volete godervi le splendide città imperiali, ma non volete rinunciare anche al sud con il deserto, la valle delle rose e le gole del Todra, questo tour è senz’altro quello che fa per voi, Magia del deserto e delle città imperiali in 10 giorni. Se avete un paio di giorni in più e desiderate spingervi fin sulla Costa Atlantica ed Essaouira invece, vi consigliamo questo splendido tour in 12 giorni Magia del Sud, dell’Oceano e delle città imperiali.
Infine, se avete solo pochi giorni a disposizione vi consigliamo questo bel minitour della Costa Atlantica in 5 giorni, che vi permette di visitare Essaouira, El Jadida, Casablanca e Oualidia rimanendo al fresco sulla Costa Atlantica oppure quest’altro splendido Tour della Costa Atlantica di 8 giorni che include anche Agadir, Mirleft e Taroudant.
Potete trovare tutte le informazioni su questi tour qui—> https://www.tourinmarocco.com/offerte-viaggi-tour/, e come sempre, siamo a vostra totale disposizione per un tour su misura e personalizzato.
Cosa aspettate a venirci a trovare a giugno? Vi aspettiamo 🙂